Sono nata a Napoli, da molti anni sono cittadina del Lazio, sono sposata e madre di un ragazzo meraviglioso.

Laureata in Filosofia, la mia passione per i temi del lavoro e delle politiche sociali mi ha portata ben presto a impegnarmi nel sindacato, diventando la responsabile nazionale donne della Cisl.
Ho avuto l’onore di essere eletta senatrice della Repubblica nel 2013 e poi di nuovo nel 2018.
Ho vissuto il mio ruolo con entusiasmo e responsabilità, guardando sempre al bene delle cittadine e dei cittadini.

Nel corso della mia attività politica e parlamentare mi sono occupata di diritti delle donne, lavoro, tematiche sociali e sanità.
Sono stata relatrice di leggi importanti come quelle sul ‘Dopo di noi’, sul reddito di inclusione e sulle politiche attive del lavoro, autrice di mozioni sul lavoro dei giovani.

Sono stata promotrice di una legge sulle competenze delle lavoratrici e dei lavoratori , di un provvedimento sugli invalidi civili e mi sono occupata anche di contrasto alle morti bianche, un tema su cui purtroppo c’è ancora tanto da fare.

Il 29 luglio del 2020 sono stata eletta con un’amplissima maggioranza presidente della commissione Igiene e Sanità del Senato. Un onore ma anche una grande responsabilità, in un momento come quello segnato dalla pandemia da Covid-19.
In questi due anni e mezzo il parlamento è stato chiamato a convertire in legge molti decreti di emergenza, ma la commissione da me guidata ha portato avanti un lavoro a 360 gradi, approvando molti provvedimenti importanti per la cittadinanza.  

Grazie a un emendamento a mia prima firma, siamo riusciti a ripristinare il diritto di visita dei parenti nelle Rsa e negli ospedali dopo lo stop imposto dal Covid.

Grande soddisfazione anche per il provvedimento che prevede l’inserimento di tutte le prestazioni sanitarie pubbliche e private nel fascicolo sanitario elettronico, per l’aumento delle borse di specializzazione per i giovani medici.
Allo stesso tempo, abbiamo approvato altri atti importantissimi come quelli sull’uso dei defibrillatori fuori dalle strutture sanitarie, sulle malattie rare, sugli Ircss, sul Piano oncologico nazionale,  sui malati cardiopatici e neurologici, sulla fibromialgia, e ci siamo impegnati in un lungo percorso di audizioni sulla medicina territoriale, oltre che sull’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Il mio impegno però non si ferma qui.

Sono capolista al Senato con il terzo polo, nei collegi Lazio 2 e Sicilia 2.
Continuerò a battermi per una sanità equa  e umana e per dare dignità a tutte le lavoratrici e i lavoratori.
Il vostro sostegno sarà prezioso.

Avanti insieme, con passione e competenza.

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